Quercia morta in piedi dopo una lunghissima vita nei boschi toscani, la sua rinascita in console avviene in un imprinting naturale.
Il suo design non è stato creato per lei, ma è lei che ha voluto diventare così.
Il nome è ispirato spontaneamente dal manto della tigre e dalla contaminazione con la resina rossa.
L’oro e il nichel nero la consegnano a un’eleganza assoluta.